Il progetto performativo Macelleria Cosmica esplora il tema della nostra esistenza fisica come concetto filosofico-scientifico. Il punto di partenza del lavoro è una riflessione sul corpo umano, che, in quanto materia, è universalmente connesso più di quanto siamo abituati a credere. Il nostro corpo infatti è un aggregato di atomi precedentemente appartenuti ad altri esseri viventi, animali o vegetali, di cui ci siamo nutriti. Questi atomi, a loro volta, hanno un’unica origine, la fusione nucleare nelle stelle. Siamo sempre la carne di qualcosa di altro. Il nostro corpo è, come lo definisce Emanuele Coccia, una «macelleria cosmica».
Nell’esplorazione complessa di questo tema, il progetto si sviluppa attraverso l’incontro di più linguaggi: performativo, visivo e tecnologico. In scena, una performer dà voce a un monologo di memoria beckettiana, in attesa all’interno di uno spazio sospeso. Una camera riprende live la scena, che viene manipolata, distorta e processata in presa diretta. Le proiezioni si alternano a un testo che invita lo spettatore a riflettere sul proprio ruolo all’interno di un ecosistema, in cui tutto è costituito dalla stessa materia vibrante.
Durante la residenza presso Casa degli Artisti, il collettivo Kilonova Art ha avuto occasione di lavorare a partire dalla manipolazione della scena in presa diretta. L’interazione tra performer e l’immagine rielaborata ha permesso di delineare nuove modalità drammaturgiche e di riflettere al tempo stesso sul rapporto tra immagine e corpo. La camera, da dispositivo tecnologico, diventa un agente all’interno della scena; la manipolazione visiva permette di fare esperienza diretta di questa macelleria cosmica.
Il gioco continuo tra corpo, immagine e tecnologia, fa esso stesso riflettere su nuove possibilità di relazioni all’interno della società e del nostro ecosistema. Visualizzare i binomi uomo/natura, intelletto/corpo, propri della società occidentale, e provare a scardinarli dal loro rapporto gerarchico verticale, potrebbe aiutare a ripensare la realtà in altri modi, verso la costruzione di nuove coscienze individuali e collettive.