Dario Buccino

2024

musica

Dario Buccino è un compositore, polistrumentista, vocalista, teorico, inventore di strumenti musicali. Le sue opere sono basate sulla consapevolezza corporea e uniscono composizione, performance, scultura sonora. La sua ricerca si basa sul Sistema HN® (hic et nunc, qui e ora), un sistema da lui creato per comporre i processi fisici, mentali ed emotivi, fissati con una notazione specifica in partiture, mappe mnemoniche, strategie improvvisative.

Utilizza algoritmi (formali e grafici), con cui crea un numero virtualmente infinito di stesure dei pezzi, oltre ad affidarsi all’intuizione estemporanea, con cui compone le partiture direttamente in pubblico secondo gli stimoli offerti dagli spettatori.

Compone per la voce, per strumenti tradizionali (pianoforte, archi, fiati, chitarre) e non tradizionali (come le percussioni HN®, grandi sculture di acciaio da suonare con tutto il corpo), per elettronica, per oggetti di uso comune (posate, libri, navi), e crea partiture mentali eseguibili in solitudine o collettivamente sfruttando forme di telepatia illusoria.


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Dario Buccino

Dario Buccino è un compositore, polistrumentista, vocalista, teorico, inventore di strumenti musicali. Le sue opere sono basate sulla consapevolezza corporea e uniscono composizione, performance, scultura sonora. La sua ricerca si basa sul Sistema HN® (hic et nunc, qui e ora), un sistema da lui creato per comporre i processi fisici, mentali ed emotivi, fissati con una notazione specifica in partiture, mappe mnemoniche, strategie improvvisative.

Utilizza algoritmi (formali e grafici), con cui crea un numero virtualmente infinito di stesure dei pezzi, oltre ad affidarsi all’intuizione estemporanea, con cui compone le partiture direttamente in pubblico secondo gli stimoli offerti dagli spettatori.

Compone per la voce, per strumenti tradizionali (pianoforte, archi, fiati, chitarre) e non tradizionali (come le percussioni HN®, grandi sculture di acciaio da suonare con tutto il corpo), per elettronica, per oggetti di uso comune (posate, libri, navi), e crea partiture mentali eseguibili in solitudine o collettivamente sfruttando forme di telepatia illusoria.

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